27 marzo 2016

Purtroppo non esistono creme contro le...RUCHES

...ossia: il drappeggio bamboloni e bamboline all´ascolto!


Speravo che gli addetti ai lavori avessero capito che le balze che avevano applicato ai costumi da bagno durante l´estate 2015 facevano gridare, SCUSA MA NON ME LA SENTO TANTO, invece no, la tendenza continua e prorompe nell´estate 2016 appoggiandoci anche il proprio sederone comodo comodo DIODIDIO!



Ci vogliono con le RUCHES, che mia mamma chiamerebbe balze, che le normodotate chiamano frappe, che io chiamo: attenzione, che tutto sto volume che solitamente fa sembrare le spose delle grandi torte alle meringhe, é pericoloso e facciamo attenzione a dove facciamo il gioco di volumi, che poi non ci possiamo arrabbiare con il Personal Trainer se sembriamo culone o giocatori di football americano eh!


Io sono possibilista, a dire il vero: se usate sapientemente, per snellire, ammorbidire, definire e alleggerire la figura con un gioco di volumi, sono veramente un ottimo alleato per la figura, ma non mettiamole dappertutto che poi quando il vostro vicino vi vede, se si mette sull´attenti cantando"Grande festa alla corte di Francia" pensando che siate Lady Oscar, non venite da me a piangere, perché io divento cattiva e vi canto la versione dei GemBoy :)


Ci avevano giá provato nel 2010 a proporci il total look drappeggiato, ma per le rimanenze nei negozi, immagino abbiano dato la colpa al colore sbagliato, altrimenti non si spiega perché dopo 6 anni ci ributtino nello stesso dramma dei volumi.


Bisogna sicuramente comprare sapientemente e non solo per fare moda, cercare di non esagerare per evitare anche l´effetto circense-gipsy che vien dalla campagna:


 ...(ehm ehm...ecco appunto), essere consapevoli dei NOSTRI volumi, ossia del nostro corpo piallato a suon di pastasciutta o di Fitboxe sta a voi valutare



provare a piccole dosi, magari rimanendo su piccoli dettagli o piccoli indumenti (leggi costume)


Non esagerare quindi optare per la scelta tra drappeggiare il sopra o il sotto e non fare di tutta un´erba un fascio


Evitate, se possibile, l´effetto abito da sera, principessa sul...pastello, l´effetto palla di neve, l´effetto tornado, l´effetto carta igienica, insomma, mi posso fidare?


Facciamo che mi fido, dai!
Buona Pasqua di cuore

18 marzo 2016

Respiriamo l'aria, é la Primavera: oh cavolo, e adesso che scarpe ci mettiamo?

DIODIDIO!
Allora facciamo un referendum e vediamo in quante, come me, odiano le scarpe primaverili!?!


Vi ho mai detto che aborro il pastello, che disconosco il beige come colore, che mi fanno tristezza le scarpe primaverili pur essendo nata in Aprile e che io passo direttamente dal biker marrone al sandalo senza remore?


Voi direte: ma non hai caldo? E io vi risponderó: ma certo, ed é per quello che patisco freddo ai piedi mettendomi le scarpe aperte quando ancora le temperature non me lo permetterebbero e tutti gli arbitri della moda mi darebbero cartellino rosso!


Non mi direte con le vostre vocine da scaricatori di porto che devo sforzarmi e darvi un´idea delle scarpe che VANNODIMODA eh!


Allora da una rapida occhiata online mi sento di dire che...non hanno inventato niente di nuovo.
Ho visto una miriade di ballerine, mocassini, sneakers, che io amo ancora chiamarle "scarpe da tennis" di design, ankle booties che amazzano le caviglie meno fortunate, stiletto allacciate, le Mary Jane, le mule a punta, le slip on e le lace up piatte (non iperventilate che sono quelle della foto sotto bimbe belle)


Si sono, urge dirlo, sbizzarriti con i colori: ne parlavamo del dramma che ci affligge con il rosa quarzo e...beh vuoi mai che se lo siano dimenticati sulle scarpe? Ehm...no si erano fatti una lista e se lo sono ricordati purtroppo. Vedo tanto rosa quarzo, tanto azzurro serenity, tanto bianco che sta bene solo a quelli che si sono cotti come dei Digestive con le lampade da dopo Natale, tanto argento, tanto oro e tanto...oro rosa, che io chiamo in intimitá "come ti abbino se non con bianco e nero?".



Liberate la fantasia e siate aperte al vento caldo dell´estate che vi accompagnerá per poco tempo con queste cavolo di scarpe primaverili, tranquille. Solo un veto, un´unica parola d´ordine che non deve mancare, tranne che per le sneakers é: A PUNTA
Ahhhhhhh, pensa a quante scarpe orrende a punta lunga abbiamo buttato via dopo gli anni ´90...eh come diceva il saggio, nulla si distrugge, tutto si trasforma...orcoboia (aggiungerebbe la, ormai nostra, Carlotta).


Vi avevo promesso che facevo la brava e ieri sera dopo la lezione di tedesco, ho preso le pagine del mio amato yoox.com e guardate le scarpe su cui sono possibilista:

1) http://yoox.ly/1RT2BDD
2) http://yoox.ly/1VjcuQt
3) http://yoox.ly/1Z8VwEG
4) http://yoox.ly/1pswWlp
5) http://yoox.ly/21z1VbC
6) http://yoox.ly/1UGvrvP
7) http://yoox.ly/1LuHbQA
8) http://yoox.ly/1Z8W9On
9) http://yoox.ly/1LuHfQy
10) http://yoox.ly/1Um2lD0

Buon Fine settimana ai vostri piedonzi e a voi cuoricine

10 marzo 2016

Sciogli le trecce cavalli...

...che é un attimo sembrare una cretina della casa della Prateria, mi sembra intonasse un improbabile Umberto Balsamo che mi risulti essere passato di moda dopo la hit di quel momento!


Altra perla modaiola dell´estate duezerounosei...LE TRECCE!
Ma perché tutti ce l´hanno con la PE16 DIODIDIO? Ma non bastava renderci smunte con il rosa come tocco di colore in "tutti i luoghi e in tutti i laghi", sempre per rimanere in tema canoro? A quanto pare no! Se ci sta cosí antipatica, massacriamola proprio e passiamo direttamente all´autunno-inverno dico io!


Cercando di fare un pochino di moda, ma anche di ordine, ho studiato e so anche i nomi cosí vi cercate i tutorial online e non venite a bussare al civico 16 per chiedermi di avvillupparvi i capelli in treccine, treccione, trecciotte e similtrecce. Partiamo:



1) TRECCIA CLASSICA
Eh sí, inutile che si storca il naso sentendosi immediatamente con i pantaloni a vita alta larghi anni ´90, continua ad andare. Sará che é la piú facile da fare, grande salvavita se il capello é diversamente pulito, sará che ci ricorda l´infanzia con la nonna a bere il té Lipton con i biscotti Oswego, sará che alla fine riscopriamo l´animo romantico, ma lei rimane la regina indiscussa delle acconciature per capelli;




2) FISHTAIL BRAID
Principessa indiscussa del momento in fatto di trecce, questa versione tanto amata dalle STARS (ho preso le goccine, é solo che sono ancora presa dal momento Oscar e me la tiro un pochino che so mettere la S al plurale nelle parole inglesi). Parola d´ordine: MESSY. Traduzione: SCOMPIGLIATA, ossia senza prodotti, molto dolce, sinuosa, casuale e mai perfettina é il look giusto per finire il nostro outift senza mai sbagliare;


3) MIKMAID BRAID
Attenzione, che il passaggio da bella olandesina a poverapoversina é un attimo. Due codini, poi facciamo due treccini e poi uniamo il tutto e ce lo arrotoliamo sulla testa come se fosse una fascia...facciamo anche no? No perché all´Oktoberfest si narra di intense sessioni di "limoni" ma siamo sicuri grazie alle trecce e non grazie ai fiumi di birra? Per dire eh...Non vi appoggio nemmeno la GREEK BRAID (quella delle dee greche), nemmeno se me la mettete laterale o su o giú di fianco di lato (eeeeeehhhhhmacarena!), facciamo che vi passo la versione che gli addetti ai lavori chiamano "CHIGNON BRAID", ossia ci facciamo i codini, ci facciamo i treccini e poi li arrotoliamo come se andassimo ad una lezione di danza classica;



4) FRENCH BRAID
I francesi ci stanno simpatici principalmente per Parigi, la lavanda e la baguette, mi duole ammettere peró, che anche in tema di capelli, sanno il fatto loro. Questa treccia é quella che mia mamma mi ha sempre urlato "per danza vuoi la treccia normale o quella che parte da sopra?". Ecco questa é quella che parte da sopra, che si prendono i capelli un pochino per volta e che se la vogliamo rendere piú 2016 la possiamo anche fare "upside-down", come dicono gli esperti, alla rovescio, per capirci tra di noi;



5) DUTCH BRAID
Come sono sempre perfettini questi olandesini qui ve, non mi bastava gestire i francesi, ma anche questi ci si mettono. Non é fatta con le bottiglie di birra, non é da porcona, non é con i tulipani in mezzo, é la versione AVANZATA (do not try this at home, se non vi viene nemmeno la base), della FRENCH BRAIDS: praticamente nella francesina incroci le ciocche una SOPRA l´altra, nella olandesina, una SOTTO l´altra;

6) BOXER BRAID
O treccia CATIVA (con una sola T) come la chiamo io! Per intenderci é quella che ci ha fatto innamorare di "Million Dollar Baby", le doppie trecce della Gangstaparadise del ghetto newyorkese insomma. Farle non é proprio cosí immediato, consiglio: fatele con i capelli non freschi di shampoo che vi volano via. Sono due trecce ben distinte che partono dall´attaccatura dei capelli e proseguono fino alla nuca, molto precise, nette, pulite, strette e con una trama super fitta...DIFFICILI.






Per me é sempre difficile farsi la treccia da sole, ma VOI mie bellone, mi sapete sempre sorprendere, quindi ADELANTE!!!


Un abbraccio intrecciato,


PS: Se vedo uno dei miei lettori omoni in giro con una roba come segue, io ve lo dico, vi raso a zero in Piazza Erbe e vi faccio picchiare dai venditori del Mercato eh!


1 marzo 2016

Scrub al Sapone di ALEPPO

...e facciamo chiudere gli Hammam che non ci servono piú via!


In questo momento, con il passaggio alla Primavera (qui a Bolzano ha giá fatto capolino, come stiamo messi nel resto del mondo?) ho la necessitá di DEPURARMI.


Cosa faccio per il mio obiettivo? Dunque, la centrifuga la sto ancora cercando nei 32 mq del mio appartamento, ma credo che questa settimana durante la puntata di "Chi l´ha visto?" potrei avere delle soddisfazioni; il succo  d´aloe non mi piace nemmeno se mi dite che fa bene; il latte di riso ve lo bevete voi che io giá mi godo la vita con le tisane, non mi rompete le scatole con i dolci vegani, perché prendo le vitamine e uno dei miei amori di gioventú si chiama PAVARAZZA...ma una cosa per la mia pelle la faccio tanto volentieri: il trattamento levigante con il sapone nero di Aleppo.
DIODIDIO come mi fa sentire bene: facile, veloce e funziona...la coccola perfetta.


Io procedo cosí: mi metto dentro la doccia (per chi ha la vasca, ditemelo con delicatezza grazie, se poi avete la jacuzzi, siete proprio delle brutte persone a non avermi mai invitato a casa vostra), accendo l´acqua talmente calda che lascio senza funzione idrica il palazzo per 3 minuti, poi mentre gestisco il vapore che si é creato, mi spalmo ovunque (viso incluso ma evitate il contatto con gli occhi che non voglio vedermi riempire la casella di posta elettronica con oggetti che recitano "MAZIOCANDITO") poi vi massaggiate un pochino il prodotto e lo lasciate agire per 5 minuti.


Trascorso il tempo necessario, io solitamente tolgo tutto con un guanto, ce ne sono degli ottimi sul mio amatissimo EccoVerde, e tolgo tutto con un leggero massiggino rinvigorente che porta via tutte le schifezzuole e la pelle morta dopo i leggings termici dell´inverno, le canottiere in neoprene sotto-giacca, le sciarpe e dodici strati di pile ma lana fuori, e gli "ARGH BOOTS" che so che state ancora portando perché le scarpe primaverili fanno sempre schifo a tutti.


Pelle liscia come il velluto della pesca, piú compatta e morbidissima pronta per essere coccolare dai vostri omoni (se non lo avete ancora trovato...mi sa che sará solo questione di tempo, ma non mi andate in piazza a chiedere ai passanti di accarezzarvi perché potrebbero essere sposati, mica per altro).


Se vi siete incuriosite e vi va di coccolarvi, grazie all´altro pezzo di cuore professionale, da oggi potete beneficiare di uno sconto del 10% sul sito numero uno biologico EccoVerde...ecco come funziona....clicca su http://www.wedyourlove.com/sconto-bellezza/