18 febbraio 2017

Weekend in tenda con gli amici...cosa porto?

Confezione maxi, che nemmeno la famiglia di Settimo Cielo comprerebbe, di SALVIETTINE UMIDIFICATE, urlerebbe con grazia la mia amata compagna di tenda, conosciuta semplicemente come Paoletta!


La mia amata exScoutdelcuore, conosciuta come Chiaretta, direbbe una torcia o un coltellino tutto fare, probabilmente...dopo glielo chiedo!
Invece la famigerata LadyAnna mi starebbe prendendo in giro con Irene per la quantità di cinesate che io compro al Decathlon perché ho paura che mi lascino lì nel bosco il tempo che ha trascorso il protagonista di "Into the Wild", e non penserebbe ad altro che al costume, tanto un acquitrino dove posare le sue "ladyche" membra ci sarà.
LaBrownie, invece, ha già finito le lacrime dal ridere un anno fa sbeffeggiandomi, quando un mio morosetto mi ha dichiarato il suo amore per una delle mie paure da sposata, ossia il camper! Vi immaginate, trovate un surfista tutto tonico e che vive a seconda del vento, poi a 50 anni ti sbarella e...vedi sopra!



L'uomo che in estate mi propone vacanze in tenda per 2 settimane, deve aver sbagliato chat di Whatsapp mentre me lo proponeva e sicuramente ha un'altra fidanzata, perché altrimenti non si spiega.


Non sono quella che si definisce una "Principessa sul pisello" (le battute a sfondo sessuale che sto ricevendo su Whatsapp, varranno la rimozione dalla lista di amici di Facebook vi avviso), ma sono arrivata ad un'eta' in cui mi devo sentire comoda perché, come mi ricorda mia mamma, "non ho mica ammazzato nessuno per soffrire in ferie eh".


Ma soprattutto, come dice la mia mentore campeggiatrice, Paoletta, "PECCHEE'?".
Allora la guardi e le dici: "Ma è per il senso di libertà e di natura, è per l'avventura che ti butti".
E lei laconica ti guarderà con le sue salviette con cui mi ha salvato da un week-end "intothewildferoce" e ti dirà: "Dimmi te se all'alba dei 50 anni devo ancora fare queste cose, ho già dato e invece no, ci ricasco sempre"!
Sarà per il profumo di caffè che aleggia nell'aria pizzichina al risveglio o le risate degli amici o i paesaggi mozzafiato che vedi appena sveglio, che continui a farlo, dico io!






















Vi dico...sono abbastanza minimal (la ControlloraRyanair, per il momento, da me non ha mai preso soldi miei cari), perché mi porto lo zaino da sola e sarebbe masochismo, ma per stare tranquilla devo avere, oltre ai vestiti per cambiarmi, questo:

- 2 sacchettini: uno per la biancheria diversamente pulita (leggi sporca) e uno se ti si rompe qualcosa che colorerebbe tutto a colori psichedelici per esempio un campioncino di profumo (mi è successo, cosa credete solo alla mia forma di organizzazione al limite dello psicolabile?);
- trucchi: adesso una deve essere cessa perché non si laverà se non in un bagno chimico? Non credo proprio! Adesso non dico di farvi un tutorial alla Kim Kardashian, ma nemmeno sporcarsi come in giocatori di Rugby e andarne fiere, una cremina colorata che protegge e idrata e una matita nera se sapete che canterete attorno al falò con altri camperisti (capisciamme);


- salviettine intime: la mia marca preferita, anche se non è che detto moda a più Continenti, non ve la posso dire, ma io la chiamo comunemente PATONZID;
- salviettine umidificate: se si possono passare anche sugli occhi meglio, così potete anche dare sollievo ai vostri fari nella notte. Solitamente io suggerisco qualcosa di bio e per bimbi, perché penso che nessuno voglia fare male a delle creature indifese, quindi forse ci mettono meno schifezze;


- crema solare:
- spray antizanzare: o olio essenziale di lavanda o geranio che le allontana come due settimane in tenda "borderline" allontana me dall'uomo della mia vita;
- spazzolino e dentifricio da viaggio: dai non mi fate le fans dei chewing gum "che tanto è la stessa cosa" che è come passare lo Swiffer a casa pensando di averla pulita eh;






















- cerotti e disinfettante in fazzoletti o monouso: la Scout mi salva sempre, ma la sfiga ci vede benissimo e io sono riuscita a prendere una puntura di vespa/ape sotto il piede mentre ero sul bagnasciuga, cosa volete da me;



- sapone neutro: così ci si può lavare tutto, ecco magari se non volete tagliarvi i capelli a zero al ritorno, eviterei di lavarvi proprio tutto tutto;



- bustine di shampoo o di balsamo (per il quale ruberei una bustina di zucchero di canna al bar se mi cowasho);


- sacco-lenzuolo: io me lo porto dietro anche quando si fanno quei weekend al risparmio in cui l'hotel e tu non avete lo stesso concetto di pulizia ecco;


- mascherina: la tenda e' fatta per stare all'aperto e sapete a che ora sorge il Sole? Beh senza mascherina lo scoprirete e ci farete anche amicizia, mentre gli altri dormiranno;



- cuscino gonfiabile: io altrimenti russo, i miei ex fidanzati non hanno mai avuto il coraggio di dirmelo, mentre alcune mie amiche non hanno avuto la stessa delicatezza ecco...


- occhiali da sole, documenti, miniportafoglio: soprattutto per l'ultimo significa che forse, dico forse eh, la tessera del Tigota' e del Mediaworld magari non vi serve portarla ecco;



- Kindle: se tutti dormono e tu no e non puoi perlustrare paesini perché sei disperso, meglio avere un compagno di viaggio che si sveglia quando vuoi tu;



- caricabatterie da viaggio: il cellulare, anche solo per avvisare la Farnesina che hai deciso di uscire dal paese per fare colazione (mi è successo: lo so che volete venirmi tutti a trovare perché ho degli amici fighissimi, lo so lo so).



- telo microfibra: ti asciughi, ti stendi al sole, ti riscalda se hai freddo durante la notte, ti copri la testa se non hai l'ombrellone e ti pulisci dalla polvere se non hai acqua;



- ciabatte di gomma



- sacco a pelo se fa freddo: difficilmente in Alto Adige dove si fa campeggio, anche in estate, fa caldo, quindi non mi prendete per freddolosa, è che l'anno scorso-a-luglio al Lago di Resia, stavamo per perdere un degno elemento del gruppo per ibernazione.



- borsina frigo: se prendete medicine che hanno bisogno di refrigerio oppure se è molto caldo, magari il cibo mettetelo al riparo dal botulino e dalla salmonellosi se vi è possibile.


Bene, raccontatemi le vostre paturnie in viaggio, che io vi ho raccontato le mie e, se mi trovate una tenda come quelle sotto, vengo in vacanza con voi anche per una settimana, mi voglio rovinare, due!




Baci campeggianti (ma solo per brevi periodi)!

7 febbraio 2017

A Carnevale credo in un solo Dio...PINTEREST


Con la botta di tasse che e' arrivata a tutte a Gennaio, lo so di essere in buona compagnia DIODIDIO, spendere soldi per una serata carnevalesca so che scoccia a tutte, quindi per divertirsi ugualmente ed essere pronta ad ogni evenienza, da almeno due anni ho sposato un simpatico concetto "ammerigano" che suona cosi: DYI ossia do it yourself (fai da te)!



E dove troviamo idee geniali per risultare sempre a tema sexy e non semplicemente a tema, come vi citava una più giovane di un anno me e soprattutto idee per un Carnevale LOW-COST da fare invidia? PINTEREST ovviamente!




Piattaforma di cui io non posso fare a meno da quando l'ho conosciuta, perché se non e' li' io ho capito che...non esiste! Ci sono idee esilaranti, tutorial, video, blog e tutto quello che serve per portare il nostro brainstorming verso qualcosa che vada verso il famigerato effetto WOW-sei-troppo-forte-chi-ci-avrebbe-mai-pensato-ma-dai-che-forte-dove-hai-trovato-idee-cosi-SEI-UN-MITO (per dirla come dico sempre alla mia fratella).


Quest'anno io dovrò partecipare ad una festa a tema "Alice nel Paese delle Meraviglie" e se conti che i negozi della mia città chiudono alle 19 che e' l'ora in cui esco dall'ufficio (ehm ehm) o tiro pugni contro il mio istruttore di Fitboxe per non colpire meritevolmente qualcun altro, diciamo che mi rimane poco tempo per creare magia...grazie a Pinterest tra idee di riciclo, utilizzo di abiti che sicuramente hai o le amiche hanno e tu non pensavi nemmeno di poter utilizzare, tutorial su trucchi particolarmente spettacolari che, uniti ad un vestito anche normale tanto se ti viene quella meraviglia ma chi riesce a staccarti gli occhi dal viso, ti rendono a tema e spendi veramente poco o niente!



Ho deciso che sarò una Regina di Cuori un pochino alternativa, con pochi accorgimenti e con tanta puntatrice, sto riuscendo a costruire qualcosa che mi sorprende di me stessa (poi vi racconto se hanno capito cosa sono, o lo hanno capito perché leggono il mio Blog eh...promesso).




Spulciate, cercate, fatevi trasportare, non spaventatevi davanti a dei tutorial che sembrano impossibili perché vi sorprenderete di come con poca ansia, con il giusto pizzico di pazienza e tanto entusiasmo, si riescano ad ottenere veramente risultati efficaci e fuori dagli schemi...come piace a me.



Consiglio trucchi indelebili, tanto il nostro amato olio di cocco ci salverà dal restare Il Cappellaio Matto per sempre, tante risate, tanto cartoncino, tante amiche sarte, tante amiche come me che tengono calze di ogni colore anche quelli che sarebbe meglio rimuovere dalla memoria, tanta fiducia in noi stesse (quella anche finito Carnevale) e tante serate con la TV rotta o in casa mia, che non ho la TV, cosi' non avete scuse per terminare il vostro costume di Carnevale low-cost.
























Le vorrei vedere tutte le vostre fotine di Carnevale eh: dai siiiiiiiiiiiiii!




Baci allo zucchero a velo nel mentre...