27 settembre 2015

Cambio dell'armadio della migliore amica...nella speranza che tutti i siti le diano errore 500!

Come sapete io ADOVO Carlotta, le voglio proprio bene, ammetto anche di essere iperprotettiva infatti, la posso sgridare solo io!
E la sgrido eh, soprattutto quando al mattino, realizzando che è Autunno, forse vedendo che la gente ha smesso di indossare le Birken ai meeting di lavoro e che l'unico bambino all'asilo in canottiera arancione che cita un estivo "RUADELAPLAGE" era il suo...sotto shock e sulla scia dello SCONTO-BACK-TO-SCHOOL mi inonda la casella di posta elettronica di link di siti che, DIODIDIO, non vanno mai in tilt quando serve, che contengono capi che drizzerebbero i capelli anche a un Santo, dato il livello di poliestere che contiene ogni fibra.


Io solitamente le blocco la crescita mettendole davanti il look-book di Zara con cui lei, ma le vogliamo bene lo stesso, non sa mai cosa farci se non girarlo di 180 gradi, e poi di altri 90 e poi di altri 90, guardando i vestiti come io guarderei più o meno i bulloni di una ruota da cambiare. La abbraccio virtualmente dato che ci separano un pò di uscite di A22 e poi le dico: "Tranquilla, non stai salvando il mondo da un asteroide, prima di comprare, devi fare IL CAMBIO DELL'ARMADIO! Ahhhhhhhhhhhhhhhhhh


Prima di cominciare, stiamo unite e pensiamo che i vestiti sono nostri amici e noi siamo più forti di loro, poi metodo e via:
1) Consiglio di farlo possibilmente in compagnia di qualcuno...come me (leggi che non abbia paura di buttare via vestiti che hanno ormai da tempo cambiato colore e di cui non ci ricordiamo nemmeno il colore originale);


2) Organizzate, catalogate, inscatolate, ordinate, lavate, archiviate...insomma ATE il più possibile per non abbaiare ai nostri uomini se ci offrono il loro aiuto;


3) Proviamoci le cose vecchie e cerchiamo il modo di rivisitarle, chiediamoci se hanno un senso ancora nella nostra vita o se è il caso che si prenda strade diverse, cerchiamo di ricordarci l'ultima volta in cui questo capo ci ha valso un fischio da un muratore autunnale (i fischi di quelli estivi sono troppo facili da ricevere) o tornate al punto 1 senza remore;


4) Fate la "lista della spesa" di quello che credete che vi serva e poi...inviatemela: non procedete, ripeto, non procedete da sole ad alcun acquisto, non è un'esercitazione, ripeto, non è un'esercitazione.

Adesso che ci penso, aspetta che faccio anche la mia di lista, mentre aspetto le vostre va:

- CAPPOTTO - quest'anno ci vogliono extralarge, ma se, come me, aggiustate la moda in base al sentirsi a proprio agio, mai accessorio fu più azzeccato dell' AGIO...le mie regole base sarebbero: non infeltrito, non di colori che SCUSA MA NON ME LA SENTO TANTO, non troppo lungo, non troppo corto, non troppo troppo, non poco poco, insomma mandatemi le foto che facciamo prima;
- VESTITI: ricami e pizzi la fanno da padrone, assomigliano ad una femminilissimo lingerie da "ciaobaomiao", quindi giocate con la fantasia e sentitevi donne e non solo lavoratrici tutti i giorni;
- PANTALONI DI PELLE: osate e regalatevi un "cattivissimo" indumento in pelle, anche eco per le bimbe che sono ormai partite per la tangente vegana e, all'occorrenza, rendetelo adatto ad una donna "ti sbatto contro uno scaffale" o ad una dolce donna che con un cachemire bon-ton porta la nipote al parco;
- GONNA - stretta e "iperaderente" (occhio alla biancheria intima, serve un post?) o ampia e plissè per portare con noi un pò di voglia di scherzare e di osare di cui siamo professioniste in estate.


Attendo le vostre Liste, prometto (ma chi prendo in giro, ho già anche le dita dei piedi incrociate) di non pubblicarle.
Muaks

19 settembre 2015

Gli ingredienti di un matrimonio BIRKENSCHOCCATO






Davanti al primo matrimonio di UNI DI VOI ANZI UNI DI NOI, fermi tutti: oggi non ci saranno consigli di stile perchè quando una Birkenschoccata si sposa, mi auguro che tutti si sia già letto-studiato-e-ripassato il mio Blog e che si sappia cosa fare...chi fosse stato rimandato a Settembre a suon di SCUSAMANONMELASENTOTANTO, beh è Settembre DIODIDIO!


Non ci resta che augurare gli Ingredienti del Matrimonio Perfetto ad Irene e Luca e se una calabrese e un altoatesino sono riusciti a fare match, cosa vuoi che sia fare match con i vestiti.


INGREDIENTI:

- una sposa calabrese con animo bolognese e cuore altoatesino;
- uno sposo altoatesino con animo bolognese e cuore calabrese;
- una spiaggia autunnale colma di luci;
- amici che non si conoscono, sorrisi che si conoscono, lacrime che non si pensava di conoscere e sensazioni che da sempre avresti voluto conoscere;
- vestito giustamente perfetto con le scarpe perfettamente giuste (e tutte le invitate vestite di nero e di bianco bloccate all'entrata dai buttafuori);
- famiglie che si uniscono al volere dell'amore; 
- l'innamoramento che è certamente il make-up più giustamente perfettamente giusto e perfetto che ci possa essere.


Buon matrimonio, buona vita, buona giornata Irene e Luca


14 settembre 2015

Autunno: come non sembrare una gattara mentre l'estate sta finendo e un anno se ne va

Ci vogliamo riempire la bocca di una nuova tendenza che fa un sacco FESCIONBLOGGER di livello, ma che in realtá, come recita il titolo, non é altro che un salvagente per evitare quella che, mia mamma ha sempre chiamato: "la Stagione dei vestiti male".


Udite udite, per "infinocchiarci" qui si parla sempre piú sovente di "transitional clothing". CHIIIIIII? COOOOOOME? QUANDOOOOOO?


Sí perché diciamocelo, l´autunno ci rende tristi. É inutile che ci facciano i film con Richard Gere che fa il romanticone, é inutile che ci alcolizzino con le castagnate, é inutile che alcuni dei miei migliori amici compiano gli anni...io dopo l´estate, SCUSA MA NON ME LA SENTO TANTO.


Per non deprimerci piú di tanto, la moda ci suggerisce di non fare gli scatoloni con i vestiti che ci ricordano il limone dato sugli scogli al bagnino di Cesenatico, ma di aspettare e di vedere se, con qualche accorgimento che non ci fará cosí freddo da rendere i nostri capezzoli armi di distruzione chimica tanto saranno irrigiditi, possiamo portare con noi nella stagione triste...un pó di estate.


Come si fa peró ad evitare l´effetto gattara, ossia quello stile (e poi dite che non sono diplomatica) a cipolla andato a male; quello dello strato su strato che non si sa mai che per fare la spesa in centro mi sorprende la nuova Era Glaciale; quella che porta vestiti dall´estate all´autunno quando invece andrebbero solo portati alla Caritas o utilizzati per asciugare la macchina per intenderci...


Ecco alcuni pezzi che io non riesco a mettere via tanto facilmente perché mi ricordano che in estate, sará mica tutto merito dell´abbronzatura, siamo tutte piú fighe da sbarco:

1) Tuta: Schiena scoperta, caviglia al vento e bracciotte scoperte? Un giacchino di pelle, un blazer e potete continuare a sentirvi come solo il caldo dell´estate fa sentire;


2) Shorts neri: puntiamo da sempre tutto sulle gambe per far capitolare gli omacci? Bene, continuiamo ad ogni stagione, tanto con le calze o con i leggings possiamo continuare a mostrare il Paradiso che mamma e papá hanno creato in tempi non sospetti;


3) Vestito colorato: sciarpone e stivale e il gioco é fatto, se avete ancora freddo e non avete ancora trovato un uomo che vi riscalda, potete anche abbinarci un cardigan lungo magari nero cosí lo mettete con tutto e il vostro conto in banca non ne risentirá;


4) Top: pantalone boyfirend e blazer maschile, tacco alto e gnoccaggine espressa ai massimi livelli e poi, se vi sposate, minimo dovete farmi organizzare il vostro matrimonio (Carlotta preparati);


5) Pantaloni colorati: mettiamoci sopra una bella maglia nera un pó scollacciata e una scarpa chiusa che non sia una ballerina DIODIDIO e potete continuare ad illuminare la stagione uggiosa con i colori che riscaldano il cuore.


La prima che vedo con i pantaloni bianchi, la mando a ripetizione e la rimando a Settembre, cosí vive due volte l´autunno e lí saranno...RAZZI!

AILOVIU


3 settembre 2015

Scene da un matrimonio...alla consolle...i BAMBINI

La mia migliore amica, aka GHERLOTTA, stamattina mi accoglie con un delicatissimo buongiorno che suonava piú o meno cosí: "Cosa ne dici di questa giacca per tuo nipote? O dici che avrá la stessa "faccia da cazzo" del modellino di H&M?"


Lí ho capito che era partito il valzer delle bestemmie perché é arrivata lei: la PARTECIPAZIONE DI NOZZE DI UNA NOTTE DI FINE ESTATE!


Che poi piangete sempre per il tempo notoriamente instabile...perché non vi sposate in periodi non alternativi e i radical chic li lasciate fare a chi ha i soldi per prenotare lo Stato del Qatar in caso di pioggia? E poi, non basta che uno conosca e frequenti persone che si sposino a fine estate, no, devono anche mandare partecipazioni che con un all-inclusive che nemmeno YallaYalla ti offrirebbe, ti dice praticamente che tutta la famiglia é inclusa (leggi offerta BIMBI "GRATIS")...CIAPAAAAA.


Se poi una donnina di livello ha messo al mondo V, ossia un maschione con guanciotte morbide e dolci come un soufflé al cioccolato bianco, di una bellezza da strappamutanderos della Riviera romagnola, con due Laghi di Braies azzurro Baleari al posto degli occhi, con i capelli biondo champagne, bilingue e che sa anche fare la break-dance...la videochiamata ore pasti della sposa con i luccioloni agli occhi che arriva come un ciclone che, come diceva Pieraccioni, passa-piglia-e-porta-via, la senti proprio arrivare e riecheggia nell´aria cosí: "penso ti fará piacere sapere che abbiamo scelto tuo figlio come paggetto porta fedi nuziali"...TIOPOBRE che tragedia!


Vi scompenseró, ma tanto chi mi legge da tempo normale normale non era nemmeno alla partenza eh, ma io non credo che TUTTI I BIMBI SIANO BELLI. Quindi non sono nemmeno fan del detto "tanto un bimbo si puó mettere quello che vuole, che sta bene con tutto"!
No, perché se uno con la scusa che non cammina ancora ha all´attivo un lottatore di sumo che fai prima a saltarlo che a fargli il giro intorno, non va bene che si metta uno smoking rosso cangiante che lo vedono i tori di San Firmín a Pamplona.


Non va bene nemmeno sbandierare la purezza del bambino con un abito bianco o nero in poliestere che fa tanto cantante neomelodico diversamente settentrionale!
Non sono nemmeno per un vestito da trilionidieuro, ma nemmeno la tuta ASICS anni ´90 in tricolor cosí la riutilizza. Sono per un qualcosa che lo faccia sentire speciale, bene, comodo e "imbarazzantemente" FIGO DA PAURA.


Se anche voi volete che i vostri bimbotti entrino di diritto nella lista CBCR (cresci-bene-che-ripasso) di tutte le invitate al matrimonio, fate acquisti in questi reparti: