19 dicembre 2017

Corso di sopravvivenza per ferie tranquille: la coppetta mestruale

Sento già le urla da renne natalizie delle amiche scettiche che mi dicono: madaicheschifooooo(oh oh oh Merry Christmas direbbe un arzillo nonnino vestito di rosso).


Allora partiamo con il dire che stanca di girare con shuttle conosciuti come assorbenti esterni con le ali, che avrebbero fatto invidia alla Nasa e che, diciamocelo, inibivano anche l'andatura, sono entrata al supermercato e via ho comprato gli assorbenti interni. Io li adoro perchè sono comodi, veloci, discreti e non devo programmare le ferie estive o saunistiche facendo la conta dei giorni sul calendario (dai che lo so che c'è chi lo fa eh, non mi fregate).


Ero felice come una Pasqua (no no come lei no, che poi Natale si offende, lo dice alla Befana e non busco regali da nessuno va), quando decido di fare l'errore generico che tutte prima o poi fanno: ho letto il bugiardino. P_A_U_R_A_D_I_S_P_A_V_E_N_T_O...a dirla in breve: non fanno bene bene subito e nemmeno dopo un pochino (leggi TSS).


In aggiunta a questo sono un costo, insieme a tutto il cucuzzaro dei vari cicli mestruali del mondo stanno aiutando il Pianeta a diventare una montagna di rusco (ciao A14 fai la brava che giovedì sera io e te ci facciamo una chiacchierata, spero solo di tre ore) e non è che siano poi così igienici, quindi ho studiato e provato in questo mese in cui non ci siamo sentite LEI, l'innominabile, la cosa che penso abbia al suo attivo più leggende metropolitane di Marilyn Monroe, quella che fa più paura di un orso, insomma Damen un Herren (eh 2 anni e mezzo di tedesco come vado via sciolta): LA COPPETTA MESTRUALE


Dicesi coppetta mestruale un dispositivo in silicone certificato di grado medicale che raccoglie, sì non ASSORBE, il sangue mestruale (specifico, non sia mai qualcuno si tagli e voglia raccogliere anche quello). Le regole sono semplici: hai meno di 30 anni e non hai partorito naturalmente, prendi la misura piccola, hai più di 30 anni o hai partorito, allora prendi la misura grande. Dura 10 anni e si cambia massimo ogni 8 ore.


Inutile dire che credo di aver cambiato i vicini di casa dopo che hanno assistito alla telefonata esplicativa in viva voce, perchè io ero in doccia per evitare scene al limite dello splatter, della mia fratella Carlotta che è adepta da quando io avevo ancora i brufoli la cui delicatezza ed empatia si riassume grosso modo così:
FLUMI SE NON TI METTI A CHININO COL BIIIP CHE CE LA FAI, DEVI PIEGARLA A C E RILASSARTI BIIIP ALTRIMENTI CON IL BIIIP CHE TI SI APRE, NON MI DIRE CHE E' TROPPO GRANDE PERCHE' ANCHE SE NON ME NE HAI MAI PARLATO SO CHE HAI PRESO DEI BIIIP PIU' GRANDI DI UNA COPPETTA MESTRUALE


Come mi ha tranquillizzato lei, nessuno mai. Dondolando spaventata mi sono messa una coperta addosso e ho cercato qualcosa online perchè la coppetta, non fate commenti DIODIDIO, entrava ma non si apriva, 'sta stronza. Lei rimaneva timida e io imbufalita come un puma peggioravo la situazione stringendo le chiappette e pure le coppette a quanto pare.


Un video in portoghese brasiliano mi ha svelato l'arcano: a parte che non siamo tutte fatte nello stesso modo, facevo l'errore tipico di tutte le addette ai lavori con gli interni, ossia la spingevo troppo su e lei incontrandosi e scontrandosi con il collo dell'utero prendeva da lui una gran spisellata in fronte e stava chiusa. Mi sono allora sdraiata sul letto, mi sono rilassata, ho inserito la coppetta a C (ma ci sono almeno 9 ripiegature che nemmeno una pashmina si può mettere in tanti modi) e appena passata dalla nostra bagigia l'ho lasciata e lei ha fatto CLOCK e si è messa buona buona in posizione:
DA
SOLA
CIAPA


Dopo 4 ore ore di silenzio sono andata a svegliarla e con un pizzicotto l'ho fatta fuoriuscire (non sono cretina io che molesto le coppette, se non lo fate, mi fa il sottovuoto con il collo dell'utero e dopo col BIIIP che si toglie), ho svuotato tutto nel water, ho lavato lei e me stessa con il sapone intimo e via un'altra corsa. INSOSTITUIBILE, soprattutto di notte, non si sente, non ho più problemi di irritazione e non sono sempre alla ricerca del filo azzurro perduto.


Unica pecca, almeno per me: serve un bidet, da lì non se ne esce, per il resto...provate bambolotte e cercate la vostra coppetta del cuore (io ne ho provate 3 prima di amare la mia) più rigida, più morbida, più colorata, più forme, l'importante è ricordarsi, tra un ciclo e l'altro, di bollirla in acqua per 5/10 minuti usando un pentolino ad hoc, ossia non ci fate anche il sugo per le cene natalizie ecco.


Alla prossima e divertitevi e divertitemi raccontandomi la vostra esperienza

Baci

PS: Non volevo fare pubblicità alla mia, ma è l'unica che ho sentito essere interamente fatta in Italia, quindi ne vado fiera e volevo segnalarvela



PS2: Sì che potete fare pipì senza toglierla, scimmiette

19 novembre 2017

Ma come porti i CAPPELLI bella bionda (mora, rossa e pure con le meches)...nell'autunno-inverno 2017?

Dioooo come amo io i cappelli, berretti, cuffie (come si dice in Emilia-Romagna)!



Penso di averne uno per ogni occasione: mi sembra che completino l'outfit come la ciliegina sulla torta (che poi la ciliegina sulla torta non la mette mai nessuno, piuttosto un barattolo di Nutella, come insegna lo shopping pomeridiano di ieri con alcune amiche, ma parliamo d'altro).


Chi si deve mettere cosa? Allora innanzitutto dato che del male non ne farete a nessuno, mettetevi sempre e comunque quello che vi piace e vi fa sentire non solo bene, ma fighe. Guardatevi benevolmente allo specchio e non con la luce led che conta i punti neri, i brufoletti e le occhiaie come solo un make-up-artist in pre-ciclo, sia uomo che donna, potrebbe fare. Siate buone con voi stesse e...gentilmente e sorridendo, fregatevene di quello che gli altri pensano: vedrete come si vive meglio.


Le parole d'ordine sono due: morbidezza e volume.
Da lì potete spaziare con la fantasia, toccando anche mondi vintage e prendendo in prestito dal passato, tanto gli obiettivi sono due: non appiattire i 40€ di messa in piega che ci ha fatto la parru e farsi vedere dall'amico con cui hai appuntamento al Mercatino (ma perchè pensate che ci si metta il cappello per altro in questo periodo? Ma io non lo so, tutto tocca spiegarvi per la vostra sopravvivenza).


Amo il colore, le perle cafone, i brillantini fanciulleschi



L'animalier che mi rimane fisso in vetta alle classifiche di tutto il mondo


Non comprendo il doppio pon-pon che mi sembrate le sorelle sceme di Topolino


Adoro l'hand-made (anzi se siete capaci fatene pure una anche a me)


Trovo di gran classe il basco e ancora di più se non me lo portate alla francesina che fa poco simpatia ma ve lo calcate in testa


Per chi se li può permettere e non ha freddo anche un bel cappello strutturato è stupendo, basta che non vi compriate quelli che appena passate vi parte la sigla "Con un poco di zucchero la pillola va giù"



Belli quelli di pelle anche se non dimenticate mai di non essere costantemente sul palco degli MV Awards nel corpo di ballo di JLO


Tutte pare che vogliano il cappello stile cowboy che scende dal cavallo si tocca il pacco e poi vorrebbe toccarvi il sedere, ma voi gli avete già toccato a vostra volta il pacco, ma con il vostro tacco (che it's the new "sopralapancalacapracampa)



Dato che va di moda il pelo, tranne che sulle gambe, ovviamente ce lo propinano anche sui cappelli, ma io mi mangio il pelo costantemente, manco avessi in mano un gattino quindi non sono portata


E per gli uomini?


Se stanno così, io mi posso ritenere soddisfatta e faccio anche loro scegliere il colore a voler proprio essere buona :)


Un bacio a tutti e fate in modo che vi riconosca agli amati Mercatini di Natale

29 ottobre 2017

SOS: Outfit da ufficio (per chi si vergogna ad essere elegante)

Stamattina ho voluto raccogliere una dolcissima richiesta d'aiuto da parte di una forte donna altoatesina, rossa di capelli e con una grande imbarazzante paura di uscire dagli 11 anni e di risultare troppo elegante a giocare con la moda e soprattutto non sa come andare nel nuovo ufficio che la accoglierà molto presto.


Pane per i miei denti insomma!


Non la conosco personalmente, quindi quello che vi scrivo stasera, potrebbe essere un vademecum per tutte voi belle gioei là fuori che decidete che in ufficio ci si va solo in un modo: SBAGLIATO!
Per esempio se vedeste me a giorni alterni mi dareste dalla fighetta alla sportivona e senza passare dal via, per esempio.


Quello che dico a tutte, sempre, è che in ufficio, ahimè si passa parecchio tempo della nostra vita, pertanto non possiamo che essere forti, sentirci a nostro agio e non scendere a compromessi troppo duri per il nostro essere.


Sei colorata? E chi lo dice che il colore non possa essere anche elegante e che solo il nero possa fare, passatemi il termine, la sua "porca figura"?


Sei allergica alle gonne? Pazienza, ma non metterle e mettitela via! Molto meglio che ritrovarti singhiozzante perchè hai rotto le calze durante la pausa pranzo.


Sei contro i tacchi? Serve un post ulteriore per mostrarvi che dal tacco 12 alle ballerine c'è una carrellata di mondi che vorrei che tutte voi visitaste almeno una volta?


I consigli per questa sorella che oggi ha lanciato l'SOS sono questi (e aiutiamo la tua fantasia con le immagini):


1) Dolcevita colorato e jeans neri o chiari, scarpa da uomo con zeppa o senza e un accessorio colorato


2) Culotte grigio con maglioncino tono su tono o blu, calze o calzino e stivaletto con un pochino di tacco o paripari così non ti ribalti davanti alla porta d'entrata;


3) Pantalone fantasia e maglione nero: fantasia non vuol dire la riedizione di una cover psichedelica anni '60 peace&love eh;



4) Jeans, camicia e maglioncino di lana con colore tenue o un bel colore vivo a seconda dell'umore;


5) Camicia, pantalone classico, magari un cardi per le freddolose autunnali, scarpa (almeno almeno da femmina)


6) Tailleur scuro reso sportivo dagli accessori, addirittura osa la scarpa da tennis, purchè sia pulita, un pochino modaiola e di un colore sobrio (non quella che useresti per sudare saltellando al ritmo di Zumbafitness insomma)


7) Jeans, camicia svolazzante, magari al limite dell'estivo, osiamo, rendiamola addirittura svolazzante e giacca elegante


Non entrare in panico per domani, sarai bellissima perchè il tuo carattere ti aiuterà ad essere sicura di te, felice di essere donna, emozionata per la nuova avventura, convinta del tuo sorriso e con la certezza che alla fine, accessori, scarpe e vestiti sono un involucro, ma il tuo essere spaccherà comunque il culo ai passeri, come dico sempre io.


Camomillati, ma non lasciare la bustina più di 8 minuti altrimenti mi suoni alla porta di casa perchè non riesci a dormire, e usa la fantasia senza la paura di essere troppo elegante (ma se ti vedo uscire di casa con i leggings senza coprire il bonbon, ti faccio inseguire dalla Ronda Atesina)